Sabato 21 settembre, 5 blogger di pendolarismo e mezzi pubblici, provenienti da varie parti d’Italia, si sono dati appuntamento a Firenze per conoscersi.
I protagonisti, oltre al sottoscritto, erano: Leuconoe, Vitadapendolare, Pendolante(che ha organizzato tutto) e Pendolo0.
Di tale giornata storica ne hanno già parlato loro sui loro blog, dimostrando un’attenzione ai dettagli che invidio parecchio. Andateci che tutte molto brave et simpaticissime sunt.
Per quanto riguarda me, in eterno ritardo sui tempi (coerenza, se si parla di mezzi pubblici) ho voluto rendere omaggio alla giornata in modo speciale. Era la prima volta che vedevo Firenze, ed era da quando sono andato in Inghilterra a studiare Dante che desideravo venirci (In Inghilterra per studiare Dante? Long story, ma bastano 3 parole: università pubblica italiana).
Già un’altra volta m’ero cimentato in sfida simile, e m’era garbato parecchio. Ho conosciuto belle persone e questo è anche per loro!
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Col mezzo che d’Italo porta il nome,
sbarcai nella città della cultura
ch’è sì bella che colpisce all’addome.
Ahi, Firenze, vago nella calura
mirando meraviglie affascinato
tra cui di Beatrice la sepoltura!
Tomba di Beatrice Portinari. Dove la Comedia ebbe inizio…
Ma non a ciò solo son destinato,
ché altri blogger io devo incontrare:
un pranzo che da tempo è apparecchiato!
Eccole lì, me le vedo arrivare:
Katia, Veronica, Monica e Ilaria
dei volti ai blog posso dunque assegnare!
Una breve chiacchiera è necessaria
prima d’andar verso Beppa Fioraia
e lì gustar la toscana cibaria.
Come l’acqua scende dalla grondaia
così quel vino, dolce e prelibato,
bene ci disseta, ma non ci sdraia!
Un matrimonio, in vero desolato,
di conversazione è d’ottimo spunto
ma presto l’argomento è già cambiato.
Con bocche piene e con stomaco unto,
discorriamo di taverne e scrittori
di cui non posso darvi che un riassunto:
“Mazzantini e Tamaro stiano fuori,
preferiamo il cotechino gigante
che solo a Modena gusti e assapori!”
Ormai sazi paghiamo il ristorante,
per visitar quell’antica dimora
conosciuta come “Casa di Dante”.
Mentre tramontando il sol ci indora
l’ultima foto ci facciamo scattare
con la speranza d’incontrarci ancora!
Veronica, Ilaria, Katia, Er Poeta der Prenestino, Monica
Se n’ va Ilaria, vitadapendolare,
poscia alla stazione ci dirigiamo
ché or è a Veronica che tocca andare!
Monica e Katia mi dicon “Partiamo”,
io son l’ultimo, saluto anche loro
immobile piantato come un ramo.
Da solo Firenze guardo e divoro,
e spero che il Poeta non s’offenda
se per cantarla m’approprio d’alloro.
Skaiosgaio
Scritto ascoltando tutto “All is violent, all is bright” dei God Is An Astronaut